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Marsala, una «casa» per il centro antiviolenza

La sede è stata consegnata in comodato d'uso gratuito dal Coordinamento delle Donne Socialiste presieduto da Donatella Fiorito

MARSALA. "La Casa di Venere", il Centro antiviolenza di Marsala, ha finalmente una sua "casa". Le è stata consegnata in comodato d'uso gratuito dal Coordinamento delle Donne Socialiste di Marsala, presieduto da Donatella Fiorito e composto dalla vice Rossella Mannone, alla presenza dell'assessore alle Politiche Sociali Lucia Cerniglia e della vice segretario provinciale Caty Marino.

La nuova sede in corso Gramsci, condizione essenziale perché il Centro continui a svolgere la sua attività in favore delle donne vittime di violenze, domestiche e non, è stata consegnata al presidente e fondatore del Centro antiviolenza Francesca Parrinello.

La cerimonia di consegna della nuova sede per "La Casa di Venere" ha avuto momenti di autentica commozione in quanto ha rappresentato un vero e proprio segno tangibile delle donne socialiste di Marsala in favore dei più deboli, che hanno accolto l'appello lanciato dalle operatrici del Centro, rimaste senza una sede dove potere svolgere la loro attività in favore delle donne, marsalesi e non, vittime di violenza. Il Centro antiviolenza "La Casa di Venere" è l'unico Centro antiviolenza di Marsala riconosciuto, dal momento che fa anche parte del Coordinamento Donne Siciliane, presente in tutta l'Isola.

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