TRAPANI. Circa quattrocento famiglie trapanesi hanno pagato 2 volte per un mero errore la stessa imposta, per un importo complessivo di diverse decine di migliaia di euro (si calcola attorno a 50 mila euro). Si tratta specificatamente della Tares, la tassa dei rifiuti dell' anno 2013, ma il Comune difficilmente potrà procedere al rimborso del maggior importo pagato, e di conseguenza il consigliere comunale del Partito Democratico,Enzo Abbruscato ha chiesto all' amministrazione comunale di correre ai ripari. In pratica nel momento in cui vengono invia ti a casa i bollettini di pagamento ne vengono notificati 4 di cui 3 rateizzate ed una nel caso in cui il soggetto interessato intenda pagare in un' unica soluzione. Si è verificato invece- fa osservare Abbruscatoche diversi nuclei familiari,soprattutto nuclei composti da persone anziane e magari distratte, ritenendo che tutti e 4 i bollettini comprendessero l' importo totale dell' imposta da pagare e non già il totale dell' imposta stessa ripetuta due volte, hanno pagato il doppio. Di fatto tanti dei soggetti interessati hanno presentato istanza di rimborso,ma ad oggi senza esito alcuno.Da qui l' iniziativa dell' esponente del PD. Ma al Comune,che di fatto non ha negato che sia stato fatto il duplice pagamento da parte di tanti soggetti, ritengono che ad ostacolare in ogni caso la restituzione delle somme sia il fatto che la Tares è stata trasformata dal Governo nazionale in Tari, e quindi vi sarebbe un problema di natura giuridica da superare.