MAZARA DEL VALLO. Due pescherecci di altura di Mazara del Vallo contrabbandavano gasolio proveniente dal Nord-Africa. Per questo motivo, quindi, la Guardia di Finanza ha proceduto al sequestro di circa settanta tonnellate di carburante, mentre i responsabili del reato sono stati denunciati alla competente autorità giudiziaria. Il traffico illecito è stato scoperto al termine di articolate indagini che sono state effettuate dalla polizia giudiziaria del Reparto Operativo Aeronavale di Palermo. I finanzieri delle sezioni operative navali di Mazara del Vallo, unitamente ai colleghi di Porto Empedocle, in due distinti interventi, hanno brillantemente concluso il servizio diretto a contrastare proprio il fenomeno emergente del contrabbando di prodotti petroliferi, attraverso il mare, in arrivo dalle coste del Nord Africa. L’operazione ha consentito, pertanto, di smascherare un sofisticato sistema di occultamento del combustibile il quale veniva introdotto illegalmente nel territorio nazionale, a bordo dei pescherecci che, poi, sono stati oggetto del controllo.