ERICE. Il regio presepe monumentale resterà allestito ad Erice per tutto l’anno. La grande rappresentazione della natività, che ogni anno fa da richiamo a migliaia di visitatori, si potrà visitare anche dopo le festività natalizie nei locali di Palazzo Sales, dove in questi giorni Jaemy Callari è al lavoro per ultimare il presepe entro i primi di dicembre.
Una corsa contro il tempo visto che si parla di un’area di circa quaranta metri quadrati, per qualcosa come venticinque metri lineari in cui si svilupperà il suggestivo percorso che porterà i visitatori fino all’angolo della nascita di Gesù bambino, con i suoi personaggi in cera, tutti fatti rigorosamente a mano, le strade acciottolate ed i palazzi ericini.
Una rappresentazione davvero molto suggestiva, curata nei minimi dettagli, dai movimenti dei personaggi fino al gioco di luci e suoni, resa ancora più particolare dalle location e dai panorami del borgo medievale. E naturalmente non potrà mancare la nebbia che avvolge la Vetta nel suo tipico “abbraccio di Venere”. Al lavoro a Palazzo Sales, assieme al giovane maestro d’arte, originario di Gangi, ci sono anche Roberta Fontana, Giovanni Oro e Salvatore Placenza. Il presepe, realizzato con il supporto della Fondazione Erice Arte, si è affermato come una delle attrattive del programma “EricèNatale” promosso dall’amministrazione comunale.
E dopo le passate sei edizioni, fatte a piazzetta San Domenico, nella chiesa di Santa Teresa ed al foyer del teatro Gebel Hamed, la rappresentazione della natività quest’anno sembra dunque avere trovato fissa dimora all’interno del Sales, nel cuore del centro storico di Erice, a pochi metri da piazza Umberto primo.
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