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Trapani, passanti e negozianti bersagliati dai lanci di... Rianata

TRAPANI. Di certo non si può dire che la pizza non fosse stata di loro gradimento, perchè a giudicare dall’odore che emanava doveva essere buonissima. Piuttosto il lancio di «Rianata», all’impazzata, che ha creato il fuggi-fuggi nella zona del centro storico del capoluogo, è da imputare allo stato di ebbrezza dei due uomini, protagonisti della vicenda. E’ accaduto giovedì sera.

Vittime, passanti e commercianti della via generale Enrico Fardella, bersaglio dei due tiratori. Anzi, «cecchini»; perchè nonostante qualche bicchierino di troppo, la loro mira è stata impeccabile. I due ubriachi hanno comprato la pizza in un locale della zona antica, incamminandosi, poi, con i cartoni, formato famiglia, contenenti la famosa «Rianata» appena sfornata e, quindi, ancora bella fumante.  Cosa sia passato loro per la testa è un mistero. L’alcool, si sa, a volte gioca brutti scherzi. Sta di fatto che mentre percorrevano, a piedi, barcollando, la via generale Enrico Fardella hanno iniziato a lanciare tranci di pizza, indistintamente, contro commercianti e passanti, sporcandoli di olio e pomodoro.  Si è anche sfiorata la rissa quando il padre di un ragazzino, innaffiato di coca cola – oltre la pizza i due, infatti, avevano anche comprato le bevande – è intervenuto in difesa del figlio.

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