ALCAMO. Oltre l’ostacolo. Oltre la sofferenza, per rimettersi in gioco. Anzi, in scena, nel senso migliore del termine, sul palco teatrale. Con la partecipazione anche di due ragazzi extracomunitari ospiti nel territorio e talentuosi cantanti, musicisti, artisti, gente di spettacolo già esperta (quali Ignazio La Colla, Marysen, Carlo Vaiasuso, Daniela Cruciata, Hathor Oriental). E' l'interessante novità, molto rilevante sul piano medico e, al tempo stesso, sociale, di cui si stanno rendendo protagonisti i 20 assistiti e i 17 associati dell'Associazione Sclerosi Multipla "Sacro Cuore" di Alcamo, i quali durante le prove hanno ricevuto anche la visita del vescovo Pietro Maria Fragnelli. Il prossimo 3 dicembre alle 21, infatti, rappresenteranno, al teatro "Cielo d'Alcamo", la commedia dal titolo "Alcamo Milionaria - Cu avi amici unnè poviru", scritta e diretta da Mimma Seranella, "cuore pulsante" delle tante attività che quest'associazione già porta avanti da quando è stata fondata. L'atto costitutivo dell'Associazione Sclerosi Multipla "Sacro Cuore" risale al 9 gennaio 2014. Una realtà nata grazie ad un'idea del medico fisiatra alcamese Luca Scalisi, "allo scopo di fornire - come lui stesso ribadisce - un concreto supporto morale e sostanziale ai pazienti affetti dalla sclerosi multipla, per agevolare l'iter delle varie visite specialistiche e non solo". Luca Scalisi tiene ad evidenziare anche l'aspetto della "integrazione sociale", rilevando con entusiasmo: "Anche il teatro è terapia. In Sicilia e, credo, in gran parte dell'Italia non è mai fatta una cosa del genere.