MARSALA. L'Anpi (l'associazione dei partigiani) della provincia di Trapani esprime il suo «sdegno per l'inqualificabile e vile gesto di qualche esponente residuo della cultura fascista che ha voluto profanare con scritte vergognose la lapide che a Marsala ricorda l'eroico contributo dei partigiani caduti nella lotta per la cacciata del regime nazifascista». Lo dice il presidente dell'associazione trapanese, Aldo Virzì.
«L'Anpi assiste con preoccupazione anche in questa provincia, in particolare a Marsala e nelle campagne trapanesi, al formarsi di gruppi neofascisti molto vicini a Casa Pound - aggiunge Virzì - del quale cercano di imitarne le tristi gesta. Per fortuna si tratta di pochi elementi, ma non per questo smetteremo di vigilare».
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