MARSALA. Un’anziana mangia verdura comprata per strada, due ore dopo si sente male, viene portata in ospedale e muore il giorno dopo: sospetto caso di intossicazione da mandragora a Marsala. In queste ore verrà effettuata l’autopsia per accertare la causa della morte di una pensionata originaria del Belice, ma residente nel centro marsalese. Si tratta di L. M., di 78 anni, che è deceduta in ospedale per cause che farebbero pensare ad un’intossicazione. Pare che l’anziana, che viveva da sola e che era in buona salute fino a tre giorni fa, nel tardo pomeriggio avesse comprato della verdura da un venditore ambulante. Al momento non è possibile sapere se lo stesso fosse fornito di licenza, o se si trattasse di un commerciante abusivo. Fatto sta che la 78enne ha comprato dei mazzi di borragine che ha cotto la sera stessa. Ma circa due ore dopo cena è stata colta da un malore e ha chiamato la figlia. È intervenuta un’ambulanza e la signora è stata trasportata in ospedale. All’inizio si era pensato si trattasse di un ictus, ma poi il sospetto dei medici è caduto su qualcosa che l’anziana aveva mangiato. Da qui l’idea che avesse ingerito qualcosa di tossico, come la mandragora, erba spontanea che si trova tra i campi incolti e la cui foglia assomiglia molto alla borragine. Infatti, mentre la borragine è commestibile la mandragora è tossica. La sua radice ha una forma che assomiglia a quella umana, tanto da farle attribuire, nei secoli scorsi, secondo le tradizioni popolari, poteri soprannaturali.