TRAPANI. «L’autista non mi ha fatto salire sul bus perchè ero in compagnia del mio cane». La denuncia è di una donna trapanese, affranta per quanto le era accaduto poco prima. A raccoglierla è stato Enrico Rizzi che l’ha incontrata, mentre la vittima dell’increscioso episodio stava facendo rientro, mestamente, a casa a piedi, assieme al suo cane.
«Ero alla fermata della centralissima via Fardella - ha raccontato la donna - con due mie amiche e con il mio cane di media taglia, con tanto di guinzaglio e museruola. Quando è giunto l’autobus della linea 25, l’autista mi ha impedito di salire su mezzo». Il capo della segreteria nazionale del Partito animalista ha subito contattato il comandante della polizia municipale, Biagio De Lio, per informarlo su quanto accaduto. Poco dopo Enrico Rizzi ha ricevuto la telefonata di Giuseppe Randazzo, presidente dell’Atm. «Sono molto dispiaciuto - ha detto Randazzo - per quanto accaduto. Ho contattato subito l'autista il quale mi ha riferito che in quel momento l'animale risultava sprovvisto di museruola. Abbiamo il massimo rispetto per gli animali e sui nostri mezzi se portati al guinzaglio sono sempre i benvenuti, così come previsto dal nostro regolamento».
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