TRAPANI. La situazione economica e finanziaria della Biblioteca Fardelliana e della Trapani Servizi è preoccupante. A lanciare l’allarme sono i revisori dei conti del Comune ed Enzo Abbruscato, capogruppo del Pd e da sempre favorevole ad un controllo “live” sulle società partecipate, lo fa proprio, ritornando a chiedere un maggiore controllo sulle società. Anzi, Abbruscato sottolinea come “l’amministrazione non abbia mai voluto introdurre un vero e proprio regolamento per il controllo delle Partecipate, da me proposto ed accettato dall’intero Consiglio - afferma -, che avrebbe certamente dato contezza allo stesso, atteso che l’obiettivo da perseguire è quello della diminuzione delle Partecipate locali e ridurre il costo che grava sui bilanci locali e sulle tasche dei cittadini”. Riguardo la “Trapani Servizi”, la società che gestisce il ciclo dei rifiuti, i revisori dei conti hanno rilevato delle “incongruenze relative al regolamento per la disciplina dei controlli interni – continua Abbruscato -; sul principio di legalità finanziaria;sulla riduzione dei costi del personale e del compenso dei componenti degli organi di amministrazione e controllo; una perdita prevista per l’esercizio 2015 di circa 537.000 euro”, mentre, per quanto riguarda la “Fardelliana, si rileva la destinazione di entrate specifiche a finalità diverse e la mancata contabilizzazione del Tfr e relativa influenza sul risultato d’esercizio”. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE