MARSALA. Se un pescatore che stava lavorando lì vicino non si fosse accorto che qualcosa non andava come al solito, con ogni probabilità il peschereccio “Stella di Mare II” sarebbe affondato. È accaduto proprio in pieno porto, lungo la banchina centrale. Lì, ben visibile da chiunque passi, di fronte alla piazza Piemonte e Lombardo, è ancora ormeggiato un peschereccio lungo ventidue metri che è in disarmo dallo scorso maggio e che appartiene a due armatori. Il pescatore che si trovava su un’imbarcazione ormeggiata accanto alla “Stella di Mare II” ha chiamato la vicina Capitaneria di Porto perché la linea di galleggiamento dell’imbarcazione in questione era molto più alta del solito. È bastata una immediata verifica effettuata dagli uomini de Circomare diretti dal tenente di vascello Gianluigi Bove per accorgersi che la “Stella di Mare II” rischiava di affondare, visto che la stiva di prua e la sala macchine stavano imbarcando molta acqua.
È accaduto perché ignoti si sono introdotti nel peschereccio e hanno portato via una valvola che impediva all’acqua di entrare. Visto che si tratta di un aggeggio di scarso valore, si presume che chiunque lo abbia preso abbia solo inteso compiere un atto vandalico e non un furto. Gli uomini della Guardia costiera hanno immediatamente chiamato i vigili del fuoco del distaccamento di corso Calatafimi che hanno attivato le pompe idrovore per prosciugare i vani che erano stati inondati. Ora il natante è stato messo in sicurezza, ma questa non è la prima volta che malviventi si introducono all’interno.
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