PANTELLERIA. Omissione di atti d'ufficio è il reato dal quale deve difendersi, in Tribunale, a Marsala, l'ex sindaco di Pantelleria Alberto Di Marzo. La Procura gli contesta la mancata tempestiva adozione di provvedimenti per rendere innocua la copertura in eternit di un magazzino comunale, centro di stoccaggio, in contrada Kazen. E ciò nonostante una precisa comunicazione inviatagli, il 20 gennaio 2011, dal sostituto Dino Petralia. L'ex primo cittadino, quindi, secondo l'accusa, avrebbe omesso di emettere un atto necessario per garantire l'igiene e la sanità pubblica. Di Marzo, però, si difende affermando di non aver saputo subito della comunicazione del pm Petralia. Accusando, di fatto, gli uffici di non aver fatto pervenire subito quella comunicazione sul suo tavolo. A difendere l'ex sindaco sono gli avvocati Stefano Pellegrino e Maurizio D'Amico. "Della comunicazione del sostituto Petralia - ribadisce quest'ultimo - Di Marzo non ha saputo subito".