TRAPANI. Sospesi provvisoriamente per via di un problema contabile-amministrativo i lavori per la realizzazione del canile intercomunale di Trapani (lavori che sono già a buon punto) che sta sorgendo ad una decina di chilometri dal capoluogo in contrada «Cuddia», in un terreno confiscato alla mafia e successivamente concesso al Comune. Ma il sindaco Vito Damiano assicura che al massimo entro due settimane, salvo imprevisti, i lavori ad opera della ditta, (la Codimar che a suo tempo si è aggiudicata l’opera anche per quanto concerne in corso d’opera la vigilanz) verranno ripresi. In pratica la sospensione dei lavori è stata determinata - secondo quanto sostiene il capo dell’amministrazione comunale - dalla procedura della nuova contabilità amministrativa che prevede tra l’altro il riaccertamento straordinario dei residui passivi, riaccertamento che sarebbe in fase conclusiva anche perchè si tratta di un provvedimento propedeutico al bilancio di previsione che dovrebbe essere approvato quanto prima. In ogni caso, la ditta che sta eseguendo i lavori ha presentato la richiesta di pagamento del primo stato di avanzamento dei lavori stessi.