TRAPANI. E’di circa un anno l’attesa per una visita endocrinologica ed una ecografia all’ospedale «Sant’Antonio Abate» di Trapani per un soggetto disabile con invalidità al 100 per cento ed esente dal ticket. In pratica è questa la risposta che ha avuto presso i competenti sportelli del nosocomio trapanese, il genitore, Francesco Perniciaro che in redazione si è presentato con la ricetta del medico curante ed un foglio rilasciatogli per denunciare, ove ve ne fosse bisogno, il tipo di funzionamento delle lunghe liste di attesa, (al fine di usufruire di una prestazione specialistica), che regna ormai in maniera dominante presso il Cup trapanese.
Il padre del soggetto interessato intende sottolineare che «non è possibile una situazione del genere, neppure nel terzo mondo probabilmente si verifica una situazione così grave,e specialmente per gli utenti che si trovano in stato di grave disabilità». Perniciaro comunque non intende mollare e si dice pronto a mettere a conoscenza del fatto anche gli organismi competenti superiori alla stessa Azienda sanitaria di Trapani, dalla quale dipende il servizio.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia