MAZARA DEL VALLO. Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Sicilia, sez. giurisdizionale, con la sentenza pubblicata ieri, n. 619, ha respinto il ricorso elettorale in appello proposto da alcuni candidati alle elezioni comunali contro il Comune di Mazara del Vallo e nei confronti dei consiglieri eletti per la riforma della sentenza del Tar Palermo del 3 novembre 2014 che già aveva rigettato il ricorso. Con tale ricorso i candidati chiedevano, tra gli altri, l'annullamento dell'assegnazione del premio di maggioranza al gruppo di liste collegata al candidato eletto alla carica di sindaco dell'onorevole Nicolò Cristaldi e della proclamazione degli eletti alla carica di consigliere Comunale. Le tesi sostenute dai ricorrenti, rappresentati dall'Avvocato Carlo Comandè sono state rigettate mentre hanno trovato conferma quelle della difesa dei consiglieri comunali, assistiti dagli avvocati Walter Marino, Gaetano Armao, Giovanni Lentini e Andrea Favata. Il ricorso era stato proposto dai candidati al consiglio comunale Pietro Marino, Michele Reina, Domenico Luppino, Antonio Colicchia e Antonino Sciacca contro l'Assessorato regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica, in persona dell'assessore pro-tempore, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura dello Stato, nei confronti dei candidati consiglieri che sono risultati eletti e che attualmente siedono in consiglio comunale. I fatti sono accaduti per il rinnovo degli organi istituzionali comunali del 25 maggio 2014 e del successivo ballottaggio del l'8 e 9 giugno.