SAN VITO LO CAPO. Disposta dal Collegio per le impugnazioni del Tribunale la revoca del sequestro degli ombrelloni e lettini da spiaggia che era stato effettuato a San Vito Lo Capo ai danni di Agata Morana. La donna, 39 anni, era stata denunciata, assieme ad altri, dalla Guardia Costiera ed indagata per occupazione abusiva di aree demaniali marittime «allo scopo di mantenervi chiusi un numero predeterminato di ombrelloni e lettini da destinare ai bagnanti, i quali, solo dopo il noleggio, li avrebbero potuti collocare sulla spiaggia libera». L'occupazione abusiva sarebbe avvenuta già da due anni a questa parte, con la conseguenza che sarebbe stata preclusa all’uso dei bagnati una parte della spiaggia libera di San Vito. Il riesame del sequestro nell’interesse di Agata Morana è stato presentato dall’avvocato Michelangelo Antoci ed il Collegio presieduto da Piero Grillo lo ha accolto, rilevando che, contrariamente ad altri casi pure oggetto di indagine, non è emersa «nè la predisposizione di teli sull’arenile, nè la stipulazione di contratti di abbonamento con assicurazione di posti in prima fila».