Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Rifiuti, Castellammare e San Vito diffidano la «Srr»

I sindaci chiedono la nuova ripartizione dei costi dell’appalto, in proporzione al personale e ai rifiuti prodotti

CASTELLAMMARE. Atto di diffida e costituzione in mora del Comune di Castellammare nei confronti della Srr Trapani nord. Il sindaco Nicolò Coppola ha deciso di predisporre l’atto, unitamente al sindaco di San Vito Lo Capo, Matteo Rizzo con il quale chiedono alla Srr di dare seguito alla delibera con cui si era stabilita la nuova ripartizione dei costi dell’appalto, in proporzione al personale ed ai rifiuti prodotti.

«Ho lavorato per ottenere risparmio ma soprattutto equità: ridurre i costi del servizio di raccolta rifiuti, pagando solo quello che ci spetta in proporzione ai rifiuti che produciamo ed al personale assunto - spiega il sindaco Nicolò Coppola -. L’Assemblea dei soci della SRR Trapani Provincia Nord a marzo ha deliberato di adottare un nuovo criterio di ripartizione del costo complessivo dell'appalto per la raccolta dei rifiuti stipulato con Aimeri, applicando l'ipotesi di tenere in considerazione il numero del personale e dei rifiuti prodotti, e non solo questi ultimi come avviene finora. La delibera è definitiva e pienamente esecutiva.

Con tale criterio l’importo per la copertura dei costi per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani sarebbe di gran lunga inferiore; diminuzione dei costi che si tradurrebbe in un abbattimento della relativa tassa, con notevoli vantaggi per i nostri concittadini.

Caricamento commenti

Commenta la notizia