ALCAMO. Affidare ad una ditta esterna il servizio di gestione dei parcheggi a pagamento nel territorio comunale. Ad autorizzare questo provvedimento, ma se ne parla già da tempo, è adesso una delibera del commissario straordinario del Comune di Alcamo, Giovanni Arnone. Delibera pubblicata proprio in questi giorni e nella quale si evidenzia la necessità di "rendere più agevole la percorribilità della rete viaria e di razionalizzare la sosta sia nel centro abitato sia ad Alcamo Marina, così da eliminare fenomeni di "sosta selvaggia" e, quindi, consentire il regolare e ordinato andamento della viabilità".
La recente delibera fa riferimento anche a quella di giunta del 24 marzo scorso (quand'era ancora, nel ruolo di sindaco, era in carica Sebastiano Bonventre) con cui si intendeva istituire nuove aree di sosta a pagamento ad Alcamo e ad Alcamo Marina.
Il Comune, nei mesi scorsi, si è anche attivato per tornare ad arruolare ausiliari del traffico. Ma il percorso nell'ottica di una razionalizzazione del traffico veicolare urbano ad Alcamo è praticamente bloccato.
Il parcheggio interrato di piazza Bagolino resta poco utilizzato, così come non si hanno più notizie di quel tanto annunciato progetto da ben 40 milioni di euro, fondi Anas, per creare un collegamento viario tra le strade statali 113 e 119 alle porte di Alcamo e per il quale si era particolarmente interessato Nino Papania quand'era senatore.
Per quanto riguarda, invece, le modalità e i tempi di attuazione del piano parcheggi, è convocata per mercoledì pomeriggio la seconda commissione consiliare comunale.
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