TRAPANI. Approda in Procura la vicenda della recinzione che limita l’accesso alla spiaggia di Marausa Lido. La limitazione, si è sostenuto e si sostiene da più parti, costringerebbe gli utenti a raggiungere il tratto di spiaggia dal lato del Comune di Marsala, in contrada Birgi Sottano. Essendo poi quest'ultima strada percorribile senza via di sfogo e molto frequentata nel periodo estivo, a causa delle numerose auto presenti, si rischierebbe di impedire l'accesso immediato di mezzi di pronto soccorso. L’intervento della Procura della Repubblica è stato chiesto dall’avvocato Vincenzo Maltese, segretario di «Co.Di.CI. - Centro per i Diritti del Cittadino», cui si sono rivolti diversi cittadini che fruiscono di quel tratto di costa. Nell’esposto che ha presentato sottolinea, peraltro, che lo scorso 6 luglio «il segretario generale del Comune di Trapani rispondeva alla nostra istanza di accesso civico agli atti comunicandoci che la spiaggia, sulla scorta di un sopralluogo effettuato dalla Polizia Municipale, non sarebbe preclusa o impedita dalla recinzione ivi presente». In precedenza, l’11 giugno, l’Associazione aveva fatto anche, sostiene Maltese, una richiesta di attività ispettiva all'assessorato competente Territorio e Ambiente nonché al capo Compartimento Marittimo.