MAZARA. Grossa moria di pesci nella laguna della colmata B di Tonnarella. Si sarebbe verificata nei giorni scorsi ma la notizia è stata resa nota ieri da Vincenzo Sciabica, dell'associazione Capo Feto e responsabile locale dell'associazione nazionale Pro Natura e dall'ambientalista Andrea De Simone. Pesci di grossa taglia, come spigole, cefali e anguille e anche quelli di minori dimensioni hanno avuto la stessa sorte. Si presume che siano almeno 4 quintali i pesci che hanno trovato la morte per cause ancora da accertare. Sciabica ieri mattina ha sporto denuncia alla Capitaneria di porto di Mazara, sottolineando che la moria "potrebbe trasmettersi alla moltitudine di uccelli che attualmente stornano nella laguna". Sono stati attivati l'ARPA di Trapani e l'Asp che ha interessato il veterinario comunale. La dottoressa Anna Maria Mauro dell'Arpa di Trapani ha effettuato alcuni interventi con strumentazione tecnologica avanzata, per verificare la presenza d'ossigeno, la temperatura e la salubrità dell'acqua, ha fatto prelievi di campioni per le analisi di laboratorio. Il dottor Perniciaro, dell'ufficio veterinario di Mazara, ha invece prelevato alcuni pesci morti per le relative analisi, per stabilire le cause del decesso di questa grande quantità di pesci.
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