SELINUNTE. I bagni dei commercianti " vietati" per la Festa del Sacro Cuore di Maria. A molti non è rimasto che appartarsi dietro qualche autovettura. Numeri importanti per la Festa del Sacro Cuore di Maria, che resta sicuramente uno dei più sentiti appuntamenti dell'estate selinuntina,che ha catalizzato la presenza di oltre diecimila persone. I giochi d'artificio hanno tenuto incollati gli spettatori fino a quasi l'una di notte, ma molti hanno dovuto fare i conti con la mancanza dei bagni. Molti hanno preso d'assalto i ristoratori. Nella tabaccheria del porto ma i bagni, dicono anche molti turisti, «erano tutti fuori servizio».Un fiume di persone ha accompagnato il simulacro della Madonna dalla Chiesa fino al Porto, poi la sacra funzione religiosa officiata da Don Giuseppe Undari e dallo stesso Padre Culoma,vera anima di questa bella festa religiosa, poi la processione a mare con le barche dei pescatori e diportisti e al ritorno i giochi d'artificio. La gente ha riempito Marinella sin dalle ore 18.