MARSALA. Passati al setaccio dalla polizia municipale i locali del centro storico marsalese: scattano sanzioni per oltre 26mila per irregolarità connesse con la mancata conformità tra la licenza degli esercizi commerciali e le attività realmente svolte, occupazione illecita di suolo pubblico e musica troppo alta. Si tratta di controlli disposti dal comandante Vincenzo Menfi. Dalle verifiche, svolte a tappeto nel cuore della città dalla squadra annona, sono scattate sanzioni inflitte per lo più a bar che operavano come se fossero ristoranti.
“Si è trattato di un doppio monitoraggio – spiegano dal comando di via Del Giudice – e in particolare il primo ha riguardato la legittimità dell’occupazione del suolo pubblico. Da questo tipo di verifica sono discese sei sanzioni pari a 189 euro ciascuna in quanto sei esercenti avevano posto tavolini, sedie e gazebo occupando uno spazio maggiore di quanto concesso”. Infatti i vigili, con i documenti alla mano, hanno misurato lo spazio pubblico occupato e svolto delle comparazioni dalle quali è emerso il comportamento illecito. Ma queste non solo le sole irregolarità alle quali hanno fatto seguito sanzioni. In particolare, tre locali sono stati multati per 167 euro, per aver violato l’ordinanza sindacale numero 307 del 21/9/2012 secondo cui la musica si deve sentire solo all’interno del locale e non deve infastidire residenti, né passanti.
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