TRAPANI. Li chiamano i «Ragazzi della Casa della fanciulla». Ladri in erba che avevano realizzato, in una struttura abbandonata di via Gatti, nella zona del centro storico del capoluogo, chiamata appunto la «Casa della fanciulla», un deposito dove venivano custoditi moto e scooter rubati in città. Due di loro, entrambi, minorenni sono stati individuati e denunciati dalla polizia.
I segnalati all’autorità giudiziaria hanno 15 e 16 anni. Adesso è «caccia» ai complici perchè il sospetto degli investigatori è che gli indagati facciano parte di una banda specializzata nel furto di «mezzi a due ruote». Una banda che aveva preso di mira anche due turisti tedeschi in vacanza a Trapani, a cui è stato sottratto uno scooter che avevano preso a noleggio.
Ed è stata proprio dalla denuncia presentata dai derubati che hanno preso il via le indagini degli agenti della Squadra mobile, diretti da Giovanni Leuci. I due turisti ai poliziotti hanno raccontato di aver ricevuto, chiedendo ai residenti della zona antica della città, l’«imbeccata» giusta e cioè che dietro al furto dello scooter, probabilmente c’era la regia dei «Ragazzi della Casa della fanciulla» le cui scorribande, evidentemente, erano già note agli abitanti del quartiere.
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