CASTELLAMMARE. Anche un gruppo di scrittori, intellettuali, giornalisti e professionisti saranno a fianco del coordinamento “Mare Libero di Scopello” che per stamattina ha organizzato un sit-in davanti la tonnara di Scopello. Il corteo, con partenza dal baglio, arriverà davanti l’ex opificio al centro di una querelle tra il Comune (che ha emesso un’ordinanza per l’accesso libero al mare) e i comproprietari di maggioranza (con in testa l’amministratore sospeso Leonardo Foderà) che hanno ottenuto la sospensiva del Tar Sicilia sull’ordinanza del Comune. Il gruppo di scrittori e intellettuali ha aderito alla lettera di Evelina Santangelo: «Io da siciliana che conosce e ama quei luoghi penso che, quando finalmente, una volta tanto, un’amministrazione s’impegna in un gesto di cura e attenzione, questo gesto ha un valore simbolico, politico, culturale di tale portata che dovrebbe essere appunto incoraggiato, guardato con orgoglio, considerato una conquista. E invece, viene attaccato, denigrato, accolto con la sufficienza e il cinismo di chi parla con parole violente e mistificatorie come lo sono sempre i pregiudizi o di chi ha tutto l’interesse perché le cose in Sicilia rimangano immutate». E per il sit-in ci sarà anche il sindaco di Castellammare, Nicolò Coppola: «Saremo al fianco delle associazioni e dei cittadini che hanno promosso l’iniziativa per il libero accesso al mare di Scopello».