MARSALA. Sono stati tutti condannati per rissa, tranne uno, gli imputati del processo originato dalla faida tra le famiglie Papa e Gentile. Nel dettaglio nei confronti di Francesco Papa la condanna decretata è stata di un anno, due mesi e 15 giorni di reclusione; per Vincenzo Papa la pena inflitta è di otto mesi, sei mesi per Alessandro Papa, e sette per Gaspare Papa. Quanto agli imputati della famiglia Gentile, la condanna di sette mesi e 15 giorni è stata decretata per Giuseppe Gentile e sette mesi per Angelo Massimo Gentile. È stato invece assolto “per non aver commesso il fatto” Antonio Gentile, che quel giorno non era presente alla lite. Per tutti i condannati, tratte che per Francesco Papa, la pena è sospesa. In sede di requisitoria il pubblico ministero Cardella aveva avanzato le richieste di condanna per tutti gli imputati delle famiglie Papa e Gentile. In particolare, innanzi al giudice monocratico Torre, il pm aveva chiesto per Alessandro Papa una condanna a quattro mesi di reclusione ritenendolo responsabile del danneggiamento dell’auto dei Gentile; per Francesco Papa la condanna richiesta era stata di tre mesi per minaccia ai danni di Angelo Massimo Gentile, mentre per Vincenzo Papa la pena invocata era stata di sei mesi per l’accusa di danneggiamento.