MARSALA. Ha chiesto il patteggiamento per la sua assistita: Espitia Nydia Yolanda Moya, colombiana di 44 anni, imputata per favoreggiamento della prostituzione, l’avvocato Leonardo Genna. La donna è una dei due imputati del processo scaturito dall’operazione dei carabinieri della Compagnia di Marsala “Squillo” che si sta celebrando innanzi al tribunale di Marsala presieduto dal giudice Sergio Gulotta. L’avvocato Leonardo Genna ha chiesto di patteggiare una pena ad un anno e quattro mesi di reclusione e una multa di duemila euro, per chiudere così la vicenda giudiziaria che riguarda la sua cliente. Il tribunale deciderà il prossimo 30 settembre. L’accusa è di aver indotto alla prostituzione e di aver sfruttato il meretricio di varie donne straniere in un villino in contrada Fossarunza. Innanzi al tribunale è iniziato il processo a carico di due persone: Espitia Nydia Yolanda Moya, e Salvatore Brugnone, di 70 anni difeso dall’avvocato marsalese Salvatore Fratelli, entrambi rinviati a giudizio lo scorso febbraio dal GUP Francesco Parrinello che ha accolto la richiesta della Procura.