TRAPANI. Oltre cinquanta chili di pesce sequestrato: il bilancio di una operazione condotta, ieri mattina, al mercato ittico da agenti della polizia municipale e militari della Guardia costiera che hanno agito in sinergia. Una operazione per contrastare il fenomeno della vendita abusiva di alimenti e per tutelare la salute dei consumatori. Il blitz è culminato in cinque sequestri amministrativi a carico di ignoti perchè alla vista degli uomini in divisa i venditori ambulanti, dopo aver abbandonato la merce, sono fuggiti, riuscendo a far perdere le proprie tracce. Il sospetto di vigili urbani e personale della sezione di polizia marittima della Capitaneria di porto, alla luce anche della reazione avuta dai commercianti che hanno subito tagliato la corda, è che si possa trattare di pesce scongelato e venduto per fresco all’ignaro acquirente. Prima della distruzione, tuttavia la merce sarà sottoposta ad accurati controlli sanitari da parte dell’Asp del capoluogo. Non è la prima volta che al mercato ittico vengono eseguite operazioni del genere per reprimere il fenomeno dell’abusivismo.