TRAPANI.Auto danneggiate, aggressioni, minacce di morte. Nemmeno l’”ammonimento” ricevuto dal questore lo aveva fermato. Anzi, la sua condotta violenta è diventata più frequente.Protagonista della vicenda un uomo di 47 anni responsabile di atti persecutori nei confronti di una vicina di casa. Adesso l’uomo non potrà più avvicinarsi nei luoghi frequentati dalla vittima designata. E’ stato, infatti, raggiunto da un provvedimento restrittivo emesso dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trapani Emanuele Cersosimo, su richiesta del sostituto procuratore Andrea Norzi. Ad eseguirlo, gli agenti della Squadra mobile della questura del capoluogo le cui risultanze investigative sono state condivise dall’autorità giudiziaria.
Dalle indagini, scaturite dalla denuncia della persona offesa, sarebbe emerso, peraltro, che gli episodi di danneggiamento, le aggressioni e le minacce di morte avevano subito un aumento esponenziale dopo che l’indagato era stato raggiunto dal un provvedimento di ammonimento emesso nei suo confronti dal questore.
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