MARSALA. Chiarito il "mistero" del mancato avvio della pulizia delle spiagge che sarebbe dovuto iniziare già nella prima decade di aprile. Il ritardo è stato imputabile ai controlli effettuati sul possesso dei requisiti e delle attrezzature della ditta aggiudicataria del servizio, la New System Service, alla quale il dirigente del settore Servizi Pubblici Locali, Francesco Patti, ha aggiudicato "in via provvisoria", come vuole la legislazione vigente, la gara in virtù del ribasso del 43,333 per cento sul prezzo a base d'asta di 205.682,07 di cui 2.482,03 per oneri di sicurezza e 34,317,93 per somme in amministrazione e quindi per un importo complessivo di 117.620,73. Al termine della verifica delle attrezzature il dirigente ha revocato l'incarico alla ditta marsalese.
Questa non avrebbe avuto a disposizione alcuni mezzi necessari allo svolgimento del servizio, come previsto dal capitolato speciale d'appalto. Lo stesso dirigente ha quindi aggiudicato, sempre in "via provvisoria", la gara alla seconda classificata, la "Multi Eco Ambiente" di Partinico che ha offerto un ribasso del 21,690 per cento. Ancora qualche giorno per la rituale "verifica" e poi il via ai lavori di pulizia delle spiagge libere del territorio comunale. Intanto subito dopo la nuova aggiudicazione si procederà con carattere d'urgenza in attesa della stipula del contratto.
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