TRAPANI. Protesta di associazioni e sindacati per il grave disservizio verificatosi all’ospedale «Sant’Antonio Abate» di trapani, dove tre pazienti sono stati mandati a casa per la mancanza di anestesisti nonostante avrebbero dovuto essere operati con una certa urgenza. E’ questo il primo impatto che si registra con due distinte e nette prese di posizione: da una parte l’Associazione «Famiglie Ammalati Ospedalieri», e dall’altra parte il sindacato Nursing- Up sindacato degli Infermieri. L’associazione infatti in una nota a firma di Mario Crapanzano chiede il tempestivo intervento dell’assessore regionale alla Sanità, Lucia Borsellino e mette in evidenza «non soltanto i disagi provocati agli utenti, ma anche il fatto che pur essendoci dirigenti che vengono lautamente pagati manca il benchè minimo di organizzazione per garantire una regolare assistenza, mentre annuncia una richiesta di intervento dell’autorità giudiziaria.