CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Arrestato dai carabinieri il presunto autore di un incendio di una villetta. All'origine del gesto una vendetta per questioni ereditarie. È accaduto a Castellammare del Golfo, in provincia di Trapani. In manette per incendio doloso e violazione di domicilio è finito Camillo Finazzo, di 66 anni, commerciante. L'uomo è stato raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip Caterina Brignone su richiesta del sostituto procuratore di Trapani, Paolo Di Sciuva. I fatti risalgono al 3 gennaio scorso, quando i carabinieri intervennero per un incendio doloso in una villetta in contrada Ginisara, a Castellammare del Golfo, di proprietà di una impiegata nubile di 49 anni. La donna, interrogata dai militari, raccontò di non avere mai avuto problemi con nessuno se non qualche questione familiare con un cugino per l'eredità di una zia, ma non nutrendo comunque alcun sospetto sul conto di quest'ultimo. Ma le indagini condotte dai carabinieri hanno portato alla identificazione dell'uomo come l'autore dell'incendio. Nei confronti del commerciante è stata emessa un'ordinanza di custodia cautelare in carcere con l'accusa di incendio doloso e violazione di domicilio. L'uomo è stato condotto presso la casa circondariale San Giuliano di Trapani.
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