TRAPANI. È uno dei cavalli di battaglia dell’ex sindaco Michele Megale. Il caso, sollevato parecchi anni fa e periodicamente riproposto dall’ex esponente politico riguarda la casa romana del ministro del Regno d'Italia Nunzio Nasi (Trapani, 2 aprile 1850 – Erice, 17 settembre 1935) divenuta di proprietà dell’Ospedale Sant’ Antonio Abate per lascito testamentario della figlia Emma, e passata successivamente al Comune e all'amministrazione sanitaria di Roma. In particolare, dapprima sarebbe avvenuto il trasferimento della proprietà al Comune (competente territorialmente) con vincolo futuro di destinazione in favore delle Unità Sanitarie Locali che avrebbero acquisito personalità giuridica solo nel 1996.
Nel frattempo, con un contratto risalente al 1977, l’appartamento sarebbe stato preso in affitto dalla signora Ivanka Kotnik, madre di Valerio Veltroni, che qualche anno prima era stato commissario politico della federazione di Trapani dell’allora del Partito Comunista, e del ben più noto politico Walter, tra l’altro giornalista, scrittore e regista, ex segretario nazionale del Partito Democratico e sindaco di Roma.
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