TRAPANI. Approda in tribunale una vertenza che interessa circa 50 lavoratori che prestano servizio presso le Poste alle dipendenze di una ditta privata per eseguire i servizi di pulizia delle varie sedi locali. Si è concluso infatti con un nulla di fatto la lunga vicenda che si trascinava lentamente ormai da oltre un anno e che sembrava arrivata ormai positivamente al termine, e di conseguenza i lavoratori hanno deciso di rivolgersi all’autorità giudiziaria competente, tramite il sindacato, per ottenere dall’Ente Poste,nella qualità di garante dell’accordo, il pagamento delle somme loro dovute. Questi i fatti: i lavoratori interessati prestano la propria attività da alcuni anni per conto di una ditta genovese che ha dato in subappalto i lavori che le erano stati aggiudicati dall’Ente Poste. Ma ormai da quasi un lungo periodo i lavoratori interessati non percepiscono gli emolumenti dovuti, la tredicesima mensilità e per tutti coloro che hanno lasciato tale attività anche il Tfr,cioè il trattamento di fine rapporto. Da qui l’avvio di una vertenza da parte del sindacato autonomo Usae, al quale si sono rivolti a suo tempo gli operatori addetti a tale tipo di attività lavorativa. Leggi la versione integrale e le altre notizie in edicola o sul giornale digitale CLICCA QUI