GIBELLINA. Una ventina di cani di diversa razza avvelenati nelle ultime settimane nelle campagne tra Santa Ninfa e Gibellina. Tra questi Zira una femmina di Corso Nera di Stefania Petralia. La giovane donna si improvvisa detective e apre una pagina su facebook per cercare notizie utili sui “killer” dei cani, poi dice “denuncerò tutti alle Forze dell’Ordine”.
Stefania Petralia abita a Santa Ninfa con i suoi genitori e ancora non sa capacitarsi per avere perso Zira. Il cane viveva nella casa di abitazione di campagna in contrada San Vito, un animale docile affezionatissimo alla sua padroncina. In cinque anni e pare nello stesso periodo, gli sono stati avvelenati altri due esemplari e questa volta ha deciso che bisogna fare qualcosa.Il veterinario Giuseppe Spina è arrivato sul posto e ha trovato il cane in piena crisi di convulsione,non c’è stato nulla da fare per Zira. Al veterinario non è rimasto altro che fare un prelievo della bava dell’animale per effettuare gli esami tossicologici per capire la natura del veleno usato. In pratica i venti cani sono morti quasi tutti con gli stessi sintomi da avvelenamento.- Stefania Petralia spiega la sua iniziativa:«Ho aperto la pagina su facebook dopo la morte del mio cane,perché mi sono stancata di non potere tenere neanche un cane. Adesso basta! . Per la morte di Zira ho pianto per una settimana e le prime tre notti non sono riuscita a dormire.Volevo capire se il mio, era un caso isolato o non e cercare di fare qualcosa per fermare questa crudeltà. La pagina mi è servita per contattare i miei compaesani, raccogliere informazioni su questa vicenda e su quelle passate e per spargere la voce».
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