TRAPANI. Il braccio di ferro continua. I rifiuti degli undici comuni dell'Ato Tp2 Belice Ambiente, oltre due comuni del palermitano, ieri mattina hanno svuotato i camion nella discarica di contrada Borranea di Trapani, malgrado il sindaco Vito Damiano, avesse annunciato che da lunedì 9 marzo i 13 comuni non avrebbero più potuto scaricare i rifiuti nella discarica di Trapani servizi. "Ieri mattina però - dice il sindaco al telefono - abbiamo rilevato un difetto di notifica del provvedimento ai comuni interessati e pertanto questa mattina (ieri per chi legge) abbiamo inviato ai 13 comuni le notifiche corrette che vietano lo scarico dei rifiuti a partire da questa mattina, martedì 10 marzo".
Il sindaco è intransigente e spiega che "l'ordinanza è finalizzata alla tutela dell'igiene e della sanità pubblica" e scaturisce da una verifica della Società Trapani Servizi "considerato che con l'apporto dei rifiuti di altri Comuni l'impianto 'collasserà' entro questo mese. Un intervento ritardato causerebbe notevoli danni di carattere igienico sanitario alla cittadinanza- dice il Sindaco- questa ordinanza è una decisione ponderata e obbligata considerato anche che dalla Regione Siciliana non è mai giunta al Comune di Trapani nessuna indicazione sul sito dove poter conferire i propri rifiuti quando la nostra discarica sarà colma".
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