TRAPANI. Avrebbe realizzato falsi contratti e tagliandi di assicurazione, sicché gli ignari automobilisti che si erano rivolti alla sua agenzia sarebbero stati messi in condizione di circolare sprovvisti da copertura assicurativa. A carico di Gregorio Gabriele, 42 anni, chiamato a rispondere di falsità in scrittura privata, truffa e calunnia, è stato emesso, dal gup Katya Brignone, su richiesta del sostituto procuratore Massimo Palmeri, un decreto di fissazione di udienza preliminare per il prossimo 20 maggio. Secondo l’accusa Gabriele, titolare, di fatto, di un’agenzia assicurativa nonché «apparente agente per la zona di Trapani della ”Direct Line”» di Milano e di altre Compagnie quali l’inglese «Admiral Insurance Company Limited», la «Genertel» di Trieste e la «Linear Assicurazioni On line» di Bologna, avrebbe realizzato e fatto uso di «documenti contraffatti», come il cosiddetto «talloncino provvisorio» che garantisce la copertura assicurativa di un autoveicolo per 5 giorni. I contratti di assicurazione, in effetti, non sarebbero stati mai conclusi mentre agli automobilisti sarebbe stato fatto credere che i «negozi giuridici» fossero «esistenti e validi». Così Gabriele avrebbe procurato un danno patrimoniale ai suoi clienti «consistente, per ciascuno di loro, nella percezione di un premio di assicurazione relativo ad un contratto in effetti mai concluso». Leggi la versione integrale e le altre notizie in edicola o sul giornale digitale CLICCA QUI