TRAPANI. «Ci sono i tifosi di calcio, poi ci sono i tifosi della Roma». Il Bartolomei-pensiero. Parole semplici, quelle dell’ex giocatore giallorosso, che rimarcano un netto distinguo: ci sono tifosi e tifosi. E’ così. Ci sono quelli che danneggiano, vigliaccamente, i monumenti di grane pregio e quelli, invece, che si rendono protagonisti di gesti di solidarietà che scaldano il cuore, commuovono, fanno ben sperare. «Ci sono i tifosi di calcio, poi ci sono i tifosi della Roma». Ma ci sono anche i tifosi del Trapani che ancora una volta si sono distinti, rendendo omaggio al bambino di 23 mesi deceduto al «Sant’Antonio Abate», in circostanze ancora tutte da decifrare. Hanno ospitato in Curva Nord lo striscione con la scritta «ora hai aperto le ali...Sei l’angelo più bello. Ciao Daniel». Lo stesso che era stato affisso davanti davanti alla chiesa «Nostra Signora di Loreto» di Villa Rosina, nel giorno dei funerali. E mentre i tifosi applaudivano, calorosamente, lo sfortunato bambino, i giocatori granata, facevano la loro parte, deponendo sotto la Curva un mazzo di fiori in memoria di Daniel, prima del fischio di inizio della gara contro il Varese. Roba da fare accapponare la pelle perchè nel ricordo si è unito tutto lo stadio Provinciale: Curva, Gradinata e Tribuna. Promessa mantenuta. Il direttore sportivo Daniele Faggiano lo aveva annunciato, rammaricandosi per il «No» della Lega al minuto di raccoglimento chiesto dalla società. Poco importa, però. Daniel ha avuto il suo tributo. Esaudito il desiderio di papà Gaetano, grande tifoso del Trapani.