PANTELLERIA. Sono circa cento le famiglie che da più di un mese sono senza telefono e senza internet a Pantelleria. "Il 18 gennaio, alle ore 8,30 del mattino - racconta Fortunata Pavia che si è rivolta al Giornale di Sicilia - mentre stavo parlando con mia sorella, improvvisamente il telefono non ha più funzionato malgrado i numerosi reclami alla Telecom". La zona interessata è una vasta fascia ad ovest che comprende le Contrade di Scauri Basso, Sciuveki e Sateria. In zona ci sono molte case di turisti tra cui anche quella del Duca Amedeo di Savoia. "E' senza telefono anche il Dissalatore - ci informa Antonio Pucci - dove io lavoro e dove viene prodotta l'acqua potabile per tutta l'isola". Marika ha 15 anni ed è a disagio per fare i compiti. "Ormai a scuola - ci dice - usiamo sempre più spesso internet per fare le ricerche anche da casa. Da un mese devo andare con i miei genitori in macchina a trovare un punto lungo la strada dove potermi collegare con il telefonino". In Contrada Sateria dove abita non prende alcun gestore telefonico. "Mi hanno detto al telefono - racconta ancora Fortunata Pavia - di rivolgermi ad un privato e farmi dare l'autorizzazione per entrare nella sua proprietà. Ma è compito mio questo?" "Con riferimento a quanto da segnalatoci - ci ha fatto sapere la Telecom attraverso il suo ufficio stampa -, Telecom Italia fa presente che l'opposizione di un privato cittadino non ha consentito di effettuare la riparazione del cavo telefonico nella sua proprietà e che è quindi necessario riprogettare la sede di posa della rete che serve le utenze coinvolte nel disservizio. L'azienda precisa, che la soluzione definitiva del problema richiederà tempi piuttosto lunghi di realizzazione. Infatti, su richiesta del privato cittadino e solo in seguito alla sua autorizzazione scritta per il nuovo posizionamento dei pali, sarà necessario lo spostamento della rete esistente e il ripristino del servizio alle linee telefoniche servite dal tratto di rete coinvolto".