MAZARA DEL VALLO. Sequestrato un peschereccio con oltre 250 chilogrammi di sigarette di contrabbando per un valore commerciale di oltre 60 mila euro, destinate ad alimentare il mercato illegale dell’intera provincia di Trapani. Denunciate all’autorità giudiziaria di Marsala quattro persone con l’accusa di contrabbando. Il blitz è stato effettuato nei giorni scorsi, dai militari della guardia di finanza di Mazara del Vallo diretta dal tenente Alberta Gavasso in collaborazione con i militari della capitaneria di porto diretta dal comandante Davide Accetta. Le sigarette erano ben nascoste all’interno di vari scomparti ricavati nei locali dell’imbarcazione, battente bandiera libica, giunta sabato scorso alle prime luci dell’alba nel porto di Mazara.
Fin dall’inizio delle operazioni i finanzieri hanno notato che qualcosa non andava: i loro sospetti hanno subito trovato conferma. Infatti, nelle prime fasi dell’ispezione del motopesca sono state rinvenute all’interno della cambusa e adagiate nel corridoio numerose stecche di sigarette di contrabbando riportanti la marca “American Legend”. A quel punto è scattata la perquisizione dell’intero peschereccio, che ha consentito di rinvenire centinaia e centinaia di sigarette delle più svariate marche “Business Royal” “Oris Verde”, “Oris Blu”, ingegnosamente nascoste dall’equipaggio del natante. Il sequestro si inserisce nel più ampio quadro delle attività intraprese per intensificare il contrasto al fenomeno del contrabbando di tabacchi lavorati esteri, che ha portato una complessa attività investigativa sinergicamente sviluppata dai finanzieri della locale Tenenza e della componente aeronavale della guardia di finanza - sezione operativa navale.
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