MARSALA. Ha patteggiato una condanna a 9 mesi di reclusione (pena sospesa) il dipendente del Comune di Marsala, Giacomo Maltese, 52 anni, ex coordinatore del settore spettacoli, accusato di avere truffato alunni di scuole elementari e materne ai quali fu fatto pagare un biglietto d'ingresso (2,50 euro) per assistere a uno spettacolo dell'opera dei pupi che, però, era già stato acquistato dal Comune, con delibera di giunta, per 4 mila euro. I fatti risalgono al maggio scorso. A condannare Maltese è stato il gup Francesco Parrinello, che ha invece prosciolto altri due dipendenti addetti al botteghino del teatro «Sollima», anche loro accusati di truffa, e l'ex assessore comunale alla cultura Patrizia Montalto, per cui la Procura aveva chiesto il rinvio a giudizio per false dichiarazioni al pm e conseguente favoreggiamento di Maltese. Accuse poi cadute dopo che Montalto ha fatto nuove dichiarazioni con le quali ha aggiustato il tiro rispetto a quelle rese lo scorso anno al procuratore Alberto Di Pisa, che ha coordinato l'indagine della sezione di pg della Guardia di finanza.