FAVIGNANA. La tragedia dopo una serata trascorsa, all’insegna del divertimento e della spensieratezza, con gli amici di sempre. Le solite battute, le risate, gli scherzi. Poi la morte che si è materializzata, in un lampo, mentre stava facendo ritorno a casa. In moto. Incidente stradale, la scorsa notte, a Favignana. A perdere la vita un operatore ecologico. Si chiamava Pasquale Ventrone ed aveva 37 anni. E’ finito sugli scogli, dopo aver perso – per cause che sono ancora in corso di accertamento – il controllo del mezzo, finito fuori strada. Un volo di circa tre metri. L’uomo non ha avuto scampo. Nell’impatto, violentissimo, è morto sul colpo.
Il dramma si è consumato allo scalo San Giuseppe, a Nord dell’isola, una zona buia che di notte è deserta. Pasquale Ventrone aveva trascorso la serata in un bar. A notte fonda, ha salutato gli amici, è salito in sella alla sua moto, una fiammante Honda Xr, e si è avviato verso casa. Cosa sia accaduto durante il tragitto è ancora da decifrare. Sta di fatto che Pasquale Ventrone nella sua abitazione non è mai arrivato. Uno schianto sugli scogli e addio alla vita. Forse un malore, ovvero lo scoppio di uno pneumatico, mentre era alla guida, gli avrebbe fatto perdere il controllo della moto mentre percorreva una strada sterrata resa viscida dall’umidità. Ipotesi, queste, al vaglio dei carabinieri di Favignana chiamati a far luce sulla vicenda e a ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto. Sembra da escludere, invece, il coinvolgimento di altri mezzi nell’incidente.
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