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Mazara, urta auto e picchia proprietari e militari

Il ragazzo è stato denunciato dai militari per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale e guida in stato di ebbrezza

MAZARA. Prima si dirige ad alta velocità verso una macchina parcheggiata con due persone all’interno e poi aggredisce il proprietario dell’auto e l’amico. È successo la mattina di Natale intorno alle 5.30 in via Monsignor Michele Scavo. Protagonista della vicenda un ragazzo di 20 anni, G.C. originario di Poggioreale. Il giovane è stato denunciato dai carabinieri della locale Compagnia per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale e guida in stato di ebbrezza.

Il ventenne si sarebbe anche rifiutato di sottoporsi all’alcool test. Secondo quanto appreso da persone presenti sul luogo dell’incidente, le vittime: F.S. e A.M., entrambi di 35 anni, mentre stavano parlando all’interno di una Mercedes CLA nera, parcheggiata davanti a un’abitazione, improvvisamente hanno notato una Passat Volkswagen di colore grigio che ad alta velocità si stava scagliando contro di loro. Il proprietario della Mercedes per evitare l’impatto frontale, ha subito acceso l’auto e ha cercato di spostarla, ma l’impatto è stato inevitabile. La Passat ha sbattuto contro la fiancata posteriore della CLA nera. Il ventenne è sceso dalla macchina ed è andato in escandescenza iniziando a inveire contro i due amici con calci e pugni. Mentre uno cercava di bloccarlo e farlo calmare l’altro ha chiesto l’intervento dei carabinieri.

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