MARSALA. Fare di Marsala una città cardio-protetta. È questo l’obiettivo del Rotary club Marsala che ieri ha donato un defibrillatore al distaccamento dei vigili del fuoco. È un’iniziativa del club presieduto dal dottor Riccardo Lembo che ieri era insieme al dottor Michele Meo.
Non si tratta di un’azione simbolica, in quanto i vigili del fuoco sono già formati all’uso dello strumento salva vita e non solo. «Delle nostre 400 unità – ha detto il comandante provinciale dei vigili del fuoco Francesco Fazzari, intervenuto con il suo vice l’architetto Giuseppe Risalvato – buona parte sono già formati al pronto soccorso sanitario». Avrebbe dovuto essere presente anche il funzionario Piero Silvano, assente per ragioni di salute.
Alla cerimonia ha partecipato anche il presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano che da mesi segue il progetto portato avanti da Riccardo Lembo, che ha preso il via con una giornata dedicata alle scuole in cui Marco Squicciarini ha insegnato le manovre di disostruzione respiratoria pediatrica.
Il Rotary club ha donato già 8 defibrillatori per realizzare una rete di intervento. “Perché bisogna agire entro 4 minuti per evitare danni cerebrali”, aggiunge Lembo. A tutto questo si aggiunge una formazione su tecniche salva vita che deve essere quanto più possibile diffusa. All'incontro sono intervenuti anche due ispettori della polstrada che hanno fatto il corso di primo soccorso, i vigili del fuoco del turno C, il capo distaccamento Vito Culicchia, il caposquadra Giuseppe Andaloro e il dirigente dell’agenzia delle entrate di Marsala Salvatore Di Giglio.
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