MARSALA. Dopo la diffida ai dirigenti scolastici ad astenersi dal ricorso al servizio di trasporto alunni "in house", in mancanza di un regolare servizio scuolabus da parte del Comune, i dirigenti del Sinalp Ignazio Parrinello e Andrea Mannone, sono tornati ieri ad incontrare il Commissario straordinario al Comune Giovanni Bologna. Un incontro nel corso del quale, presente anche una delegazione di autisti ed assistenti, da giugno senza lavoro,i rappresentanti sindacali hanno esposto le loro ragioni al Commissario, sollecitandone uno specifico intervento che, anche se il servizio "in house" si avvia alla fine con le ormai prossime vacanze natalizie, vieti agli stessi dirigenti di continuare a seguire la prassi adottata, prima che sia completata la gara d'appalto triennale in programma il prossimo 8 gennaio. Alla base della richiesta da parte dei rappresentanti sindacali quella che ritengono una "una violazione di legge" in quanto "priva di qualsiasi riferimento e fondamento giuridico, normativo e amministrativo". Proprio per tale convincimento il Sinalp ha già presentato un esposto-denuncia in Procura e denunciato la "illegittimità dell'iniziativa" dei dirigenti scolastici all'Anac, l'Autorità nazionale anticorruzione, ai Carabinieri e alla Prefettura. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI