CASTELVETRANO. Quattro persone arrestate dai carabinieri della Compagnia di Castelvetrano, nel Trapanese. I militari delle Stazioni carabinieri di Castelvetrano e di Marinella hanno arrestato Massimiliano Valenti, di 25 anni, di origini palermitane. Il giovane, che era sottoposto agli arresti domiciliari, è stato sorpreso nei pressi dell'ufficio postale di Marinella di Selinunte. Nei suoi confronti è scattato l'arresto in flagranza per evasione, a seguito del quale è stato sottoposto nuovamente agli arresti domiciliari. Vito Titone, castelvetranese di 49 anni, è stato arrestato, invece, perchè deve espiare una pena residua di otto mesi e otto giorni di reclusione per i reati di furto in abitazione, furto con strappo e lesioni personali aggravate. A Partanna, i militari hanno tratto in arresto Francesco Fontana, di 77 anni. L'anziano, che stava espiando agli arresti domiciliari una pena di nove anni e dieci mesi di reclusione per i reati di tentata estorsione pluriaggravata e concorso esterno in associazione mafiosa, è stato sorpreso fuori dalla sua abitazione e, quindi, tratto in arresto per evasione. A distanza di pochi giorni, Fontana è stato nuovamente arrestato dai carabinieri di Partanna perchè nei suoi confronti la Corte d'Appello di Palermo ha emesso un'ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere in sostituzione di quella agli arresti domiciliari. Fontana è stato rinchiuso nel carcere di Sciacca. A finire in manette, sempre a Partanna, anche Francesco Falcetta, di 64 anni. L'uomo è stato arrestato in esecuzione di un'ordinanza emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Palermo, poichè deve espiare una pena residua detentiva di un anno ed un mese di reclusione per i reati di violenza privata e minaccia. Falcetta adesso si trova agli arresti domiciliari.