TRAPANI. Trovare soluzioni alternative per scongiurare una paralisi dello smaltimento della spazzatura. E’ questo, al momento, l’obiettivo dei Comuni aderenti alla Srr che da venerdì conferiscono i propri rifiuti nella discarica di contrada Borranea, gestita dalla “Trapani Servizi”, grazie ad una decisione d’imperio presa dal dipartimento regionale “Acqua e Rifiuti”.
L’autorizzazione al conferimento terminerà, almeno se non intercorreranno altre proroghe come, però, appare probabile, mercoledì della prossima settimana e, pertanto, i vari amministratori dei Comuni interessati si stanno guardando attorno per capire quali potrebbero essere gli scenari possibili. Mino Spezia, presidente della Srr che comprende i Comuni dell’ex Ato Tp1 “Terra dei Fenici” oltre che sindaco di Valderice, sta valutando le ecoballe (insieme di spazzatura che viene riunita in strati di plastica per poi passare negli inceneritori i quali poi ne ricavano energia), soprattutto per quanto riguarda i costi e la fattibilità tecnica. Al momento, però, si tratta esclusivamente di un vero e proprio studio. Trovare una soluzione in pochi giorni appare molto complicato.
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