ALCAMO. La ditta che nel gennaio 2013 si era aggiudicato l'appalto per realizzare la Cittadella dei Giovani in via Ugo Foscolo ad Alcamo, ma che poi se l'è visto revocare, ha citato in giudizio il Comune. "E' contenzioso non nuovo - conferma il sindaco Sebastiano Bonventre -. Riguarda una sopravvenuta modifica societaria della ditta "Celi" tra bando e assegnazione effettiva, per cui i legali ritennero non esistere più i requisiti di legge per l'aggiudicazione dell'appalto". E la giunta Bonventre ha appena deliberato di resistere dinanzi al Tribunale civile di Trapani, nominando come proprio legale difensore l'avvocato comunale Giovanna Mistretta. La ditta in questione, denominata "Celi", che ha sede a Santa Ninfa e che è difesa dall'avvocato Giovanni Lentini, si era dapprima aggiudicato l'appalto per oltre 2 milioni e mezzo di euro. Poi, nel maggio 2013, aveva comunicato il subentro, nel contratto, della società denominata "Celi energia srl" in conseguenza dell'avvenuta cessione a quest'ultima, a titolo di affitto, di un ramo di azienda. Ma il Comune, sostenendo che tale operazione fosse non in linea con le normative, si era opposto, aggiudicando quindi l'appalto alla ditta Ati Damiga srl, seconda concorrente in graduatoria. La Celi, di conseguenza, aveva presentato ricorso al Tar di Palermo che, a sua volta, aveva poi dichiarato inammissibile il ricorso "per difetto di giurisdizione del giudice amministrativo in favore del Tribunale ordinario". Nel settembre 2013, i lavori erano stati aggiudicati all'Ati Damiga srl - Maltese srl. ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI TRAPANI DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA