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Torna l’emergenza rifiuti e mancano le soluzioni a Marsala

MARSALA. Da oggi scatta l'"emergenza rifiuti" a Marsala. La "Aimeri Ambiente" non smaltirà più i rifiuti in tutto il territorio marsalese a seguito della sopravvenuta impossibilità di conferire i rifiuti nella discarica di contrada Materano di Siculiana e Montallegro di Agrigento. La discarica, alla quale da anni vengono conferiti con grossi costi a carico dell'Ente Comune i rifiuti raccolti nel territorio di Marsala, ha fatto registrare la saturazione dei moduli di abbancamento.

A renderlo noto è stata la "Catanzaro Costruzioni", la Società che gestisce la discarica dell'agrigentino e che ha informato i 12 Comuni interessi al servizio di raccolta da parte dell'"Aimeri Ambiente": Alcamo, Buseto Palizzolo, Calatafimi Segesta, Castellammare del Golfo, Custonaci, Erice, Favignana, Marsala, Paceco, Pantelleria, San Vito Lo Capo e Valderice. La società ne ha per altro dato comunicazione anche al SRR (Serviizio Regolamentazione Rifiuti), che ha preso il posto dell'Ato "Terra dei Fenici" TP1, all'assessorato regionale e alla Prefettura di Trapani. La stessa società informa di essere "impossibilitata, nostro malgrado, ad erogare il servizio a partire dalla giornata di oggi per un periodo di tempo non ancora determinabile". Marsala e gli altri comuni della provincia serviti dall'"Aimeri" pertanto rischiano proprio da oggi di rimanere sommersi dai rifiuti tenuto conto che i mezzi della "Aimeri" non raccoglieranno i rifiuti (e questa volta non per mancanza di benzina) in quanto gli stessi autocompattatori utilizzati nel servizio sono già colmi e non sa dove andare a conferire i rifiuti.

 

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