MARSALA. Si terrà stamani, alle 12, innanzi al giudice per le indagini preliminari Francesco Parrinello, l’udienza di convalida del fermo di Giancarlo Titone, trentunenne marsalese ritenuto responsabile di detenzione e porto illegale di arma da fuoco e minaccia aggravata. «Il mio assistito è stato gravemente provocato», ha ribattuto l’avvocato difensore Diego Tranchida. Secondo gli inquirenti l’uomo, già volto noto alle forze dell’ordine, avrebbe litigato in strada, con alcuni soggetti, rimasti al momento ignoti, per ragioni futili e, al termine della lite sarebbe andato a casa sua - in uno dei quartieri popolari del Marsalese - e avrebbe preso un fucile detenuto illegalmente. Poi, tornato sul luogo della "discussione", in via Mario Nuccio, avrebbe cercato gli antagonisti e avrebbe sparato un colpo in aria.