MARSALA. Litiga in strada, va a casa, prende il fucile e torna sul luogo del diverbio, qui spara un colpo in aria ed entra in un ristorante con l’arma in mano in cerca dei due con i quali era entrato in contrasto, seminando il panico tra i presenti, ma non li trova e se ne va: dopo poche ore viene arrestato dai carabinieri. É quanto avvenuto la notte scorsa, verso l’una, in via Mario Nuccio. Un 31enne marsalese, Giancarlo Titone, è stato fermato dai carabinieri del Nucleo operativo radiomobile della compagnia di Marsala diretta da Carmine Gebiola con l’accusa di detenzione e porto illegale di arma da fuoco e minaccia aggravata. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l’uomo (che ha già precedenti di polizia) avrebbe avuto un alterco con alcuni soggetti, rimasti al momento ignoti, per ragioni definite futili e, al termine della lite sarebbe andato a casa - in uno dei quartieri popolari del Marsalese - e avrebbe preso un fucile detenuto illegalmente. Poi, tornato in via Mario Nuccio, avrebbe cercato i “litiganti” e avrebbe sparato un colpo in aria. Solo dopo, con in mano il fucile, sarebbe entrato nel ristorante Kristal. Inutile dire che i presenti si sono allarmati. É stata questione di attimi. ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI TRAPANI DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA